Originally written in English. Translated by Jerry.
Ho 26 anni e sono un Illustratore ed un esperto in contabilità e abito a Puerto Rico. Studio a tempo pieno e ho ben 3 lavori. A parte questo, mi occupo anche di mia nonna che ha delle disabilità, significa quindi che mi occupo di tutto quello che c’è da fare in giro per la casa, dal pulire a fare il bucato, lavori idraulici e all’impianto elettrico, dall’abbellimento alla manutenzione, insomma hai capito… Come puoi ben immaginare, non sembro proprio il tipo che abbia un’abbondanza di tempo nelle proprie mani. Vivo in un’isola tropicale, e non ho ancora avuto il piacere di godermi il mare durante questi anni. Posso a malapena mantenere delle relazioni personali, dato che le mie giornate mi portano via tantissime energie, rendendo quindi difficile messaggiare o parlare costantemente con una persona in particolare.
Detto questo, Slowly mi ha regalato una sorta di oasi personale. Un piccolo angolo dove posso soddisfare i “bisogni sociali” senza dare di matto. Mi offre la tranquillità di non rispondere immediatamente ad ogni singolo messaggio. Posso rilassarmi, pensare nel dettaglio ogni singola parola e fare conoscenza con persone di tutto il mondo, il tutto nel palmo della mia mano.
Adesso, ho avuto un sacco di amici di penna dal primo giorno che ho utilizzato Slowly, ma di recente ne ho incontrato uno che è diventato un meraviglioso amico, ed il tutto iniziò così:
“Ciao! Ho visto che abbiamo in comune diversi interessi. Se ti va possiamo parlare di film, commedie, caffè, musica, cose da nerd, robe comiche, sentita libera di rispondermi 😉”
Era fatta. Ho risposto con un paio di domande per rompere il ghiaccio, e tutto iniziò da lì.
Più andavamo avanti nella conoscenza , più realizzavamo che le nostre cose in comune andavano ben oltre i nostri interessi. Scrivemmo lettera dopo lettera, domandandoci e rispondendo a qualsiasi domande, condividevamo esperienze, ci raccontavamo i piccoli aneddoti della nostra piccola vita quotidiana .Anche se viviamo lontani, abbiamo scoperto di essere stati entrambi nella stessa Università e successivamente in una grande convention. Sfortunatamente nessuno dei due si è mai incontrato. Così ci siamo conosciuti ad un livello più personale. Abbiamo parlato dei nostri interessi, la nostra arte (dato che entrambi siamo disegnatori/illustratori), e siamo andati al punto che volevamo parlare più spesso.
Lei capì quanto piena fosse la mia vita, e dato che le dissi che non potevo sempre rispondere velocemente come volevo, una volta tornato a casa dopo 13 ore di lezione e lavoro, decisi di inviarle il mio numero di telefono, permettendole di rispondermi lì. Abbastanza presto il mio telefono squillò con quel tono di notifica , ed era lei. Sapevo era lei. Iniziammo a scriverci, e certamente la nostra amicizia non potò che rafforzarsi. Condividevamo più e più cose riguardanti noi, trovando una valanga di somiglianze, sapendo che questa era l’inizio di una amicizia grandiosa. Anche se adesso parliamo quasi costantemente oltre ai messaggi, continuiamo a mandarci lettere su Slowly, non volendo scordare che questa app ci ha fatti conoscere. Siamo attualmente a 56 lettere inviate su Slowly, in aumento, e ho il presentimento che non ci fermeremo per adesso.
Vorrei esprimere la mia gratitudine a tutto il team di Slowly, per aver permesso qualcosa di simile, non solo per me, ma per tutte le persone in giro per il mondo, portando un pizzico di amicizia e di gioia alla mia vita altrimenti noiosa e piena di lavoro.
Grazie mille dal fondo di questa lettera,
– Kevin M. Montijo (nerdygeekyart)
PS. Abbiamo collaborato insieme durante il poco tempo libero che avevamo. Ho disegnato noi stessi come un orso e un gufo dei cartoni animati, e di nascosto lei ha colorato l’immagine. Allegherò la foto qui.
