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peanutbutterfly

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🇺🇸 Stati Uniti
Storia Slowly

Originally written in English. Translated by Totototinx.

Ho scoperto che non ci sono molti che partecipano alle chatroom con l’intenzione di creare un legame autentico con un essere umano come farei io. La comodità delle risposte istantanee rende normale una comunicazione superficiale, distaccata e disumanizzante. Ancor prima di dire “ciao” o “come stai”, uno sconosciuto chiede tre cose: Età, Sesso, Posizione. È chiaro ciò che vogliono da questa interazione – quindi dove andiamo quando vogliamo parlare davvero con un estraneo?

Nella desolazione digitale, Slowly stimola un’attenzione cosciente quando “parliamo con degli estranei”, lasciandoci l’arduo compito di scrivere una lettera intera a qualcuno che non conosciamo. Che cosa diciamo? Da che parte cominciamo a presentarci? Cosa dovremmo chiedere? Scrivere una lettera per primi è tanto un esercizio di riflessione interiore quanto il primo passo verso una nuova corrispondenza.

Non c’è alcuna fretta su Slowly. Mentre spesso ci sentiamo infastiditi o nervosi quando le persone ci mettono una vita a rispondere ai nostri messaggi, su Slowly il punto è metterci una vita. E se a volte ci offendiamo quando gli altri visualizzano un messaggio senza rispondere, su Slowly mi piace leggere le mie lettere e lasciarle sedimentare nella mia mente prima anche solo di cominciare a dare forma ad una risposta. Ho ricevuto diverse lettere che cominciavano con “Mi dispiace per il ritardo nel rispondere,” e la mia risposta è sempre la stessa: sarò felice di leggere la tua lettera, non importa quando la riceverò.

Ricevere e inviare lettere su Slowly è elettrizzante. Entri in contatto con persone che non ti saresti mai aspettato di incontrare, da luoghi che potresti non sapere nemmeno indicare sulla cartina. Quando incontri qualcuno, cogli l’occasione per conoscere la sua cultura, il suo stile di vita, e soprattutto, lui. Vedere uno sconosciuto rispondere alla mia lettera con impazienza ed entusiasmo, mettere in relazione con me delle sue esperienze uniche del passato, raccontarmi della sua giornata, condividere le sue passioni e i suoi sogni, mandarmi delle fotografie, tutto questo pur essendo così lontano, è un vero e proprio miracolo per me. Sono in grado di formare i legami genuini che adoro creare, grazie a questa app. Si tratta davvero di una forma positiva di social media.

Tendiamo a dare per scontate le potenzialità della rete per una comunicazione globale, ma Slowly ci ricorda che la capacità del nostro dispositivo di inviare un messaggio ovunque nel mondo è veramente strabiliante. Ci dice inoltre di essere consapevoli dell’essere umano che si trova a chilometri e chilometri di distanza, che leggerà la nostra lettera dietro il suo piccolo buffo avatar, di cui sentiremo la voce brillare fuori dalla sua lettera digitale. Non ci sono altre app sul mercato come Slowly.

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