Shiraz303 & biedronkissa
Originally written in English. Translated by Chiara88.
Tutto cominciò due anni e mezzo fa in una notte d’autunno facendo sbocciare un’amicizia fantastica. Questa è la nostra storia.
Ola:
Ero sconvolta da una barzelletta antisemita raccontata dal mio fidanzato dell’epoca. Mi vergognavo e così ho deciso di scrivere a qualcuno in Israele anche se ero spaventata dalla reazione che avrebbe causato vista la situazione tra i nostri paesi. Trovai il profilo di Shiraz e sembrava simpatica e di mentalità aperta, così ho sentito che nonostante tutte le complicazioni storiche tra i nostri paesi – la Polonia e Israele – noi avremmo potuto scriverci.
Ero così preoccupata che ho avrò venti volte ‘Per favore, non mi odiare’.
Shiraz:
Ho ricevuto la lettera di Ola al mattino, appena prima di andare a scuola. Mi è dispiaciuto vedere quanto fosse preoccupata. Decisamente non l’avrei odiata solo perché fosse polacca, così ho pensato alla sua lettera per tutto il tempo di quella mattinata a scuola, preoccupata del fatto che lei pensasse che non la stessi rispondendo per questo. In più la sua lettera mi era piaciuta molto e volevo conoscerla.
Ola:
Quando ho visto che Shiraz mi stava rispondendo ero sorpresa, fremevo per leggere la sua lettera. Quando l’ho ricevuta ero contentissima. Sentivo una connessione speciale ed ero felice che mi avesse accettato nonostante tutto. Ero combattuta per questo tutto il tempo. Sentivo che i polacchi erano odiati ovunque, specialmente da Israele, e così mi sentivo veramente felice per il suo gesto.
Shiraz:
Abbiamo cominciato a scambiarci lettere frequentemente conoscendoci meglio a vicenda. Era divertente per entrambe, poi ho le sue lettere non sono più arrivate. Qualche mese dopo, stavo lavorando a un grande progetto artistico e volevo includere i ritratti di persone da diverse nazionalità. Decisi di scrivere di nuovo a Ola per vedere se voleva partecipare. Con mio stupore, mi ha risposto e mi ha fatto molto piacere
Ola:
Il fatto che io e Shiraz avevamo lo stesso tipo di storie ci ha aiutato ad attraversarle più facilmente.
Abbiamo scoperto che in quel momento entrambe avevamo il cuore spezzato e parlarne ci ha avvicinato l’una all’altra.
Shiraz:
Qualche lettera dopo le ho rivelato il mio segreto più grande, che avevo il cuore a pezzi per una ragazza. Nessuno sapeva della mia omosessualità ed ero spaventata di cosa avrebbe detto, ma quando rispose alla mia lettera si dimostrò totalmente dalla mia parte. Abbiamo cominciato a parlarne e mi ha aiutato a sentirmi meglio con me stessa perché all’epoca ero in conflitto con la mia sessualità.
Ola:
Nella lettera successiva, le ho chiesto di continuare a scriverci su WhatsApp, non mi ha risposto. Ero preoccupata di averla spaventata perché non entrava su SLOWLY da tempo. Due mesi dopo ho cancellato il mio account e me ne sono pentita subito. Ho aperto un nuovo profilo ma non ho più trovato il profilo di Shiraz.
Shiraz:
Quando sono tornata su SLOWLY, ho visto che il profilo di Ola era stato cancellato, mi ha devastato perché mi mancava molto e volevo scriverle di nuovo. Poi, all’improvviso, mi sono ricordata di avere il suo indirizzo email che avevo usato per il progetto artistico. Le ho immediatamente spedito una mail sperando che mi perdonasse per la mia assenza. Ero felice per la sua celere risposta, ci siamo scambiate i numeri di telefono e abbiamo cominciato a chattare su WhatsApp nel marzo 2020.
Ola:
Mi ha stupito ricevere una mail da Shiraz, non me lo aspettavo proprio. Da quando ci siamo sentite su WhatsApp, ci siamo sentite più vicine scrivendoci tutti i giorni. In più festeggiamo insieme le ricorrenze sia ebraiche che cristiane per conoscere meglio le nostre religioni e le nostre tradizioni.
E quindi sono felice che ci siamo conosciute attraverso questa app e che ci siamo supportate a vicenda.
Shiraz:
Ola è diventata l’amica che ho sempre sognato di avere. Parliamo per ore tutti i giorni e sento di essere me stessa con lei. Abbiamo cominciato a scriverci su WhatsApp quando la pandemia è cominciata. I lockdown hanno fatto precipitare il mio equilibrio mentale e mi sentivo sempre peggio. Ola era lì come me, ad ascoltarmi, ad aiutarmi come nessuno ha fatto mai. Nei miei giorni peggiori, sapere che il giorno dopo l’avrei risentita mi ha fatto andare avanti e resistere.
Ola:
Dopo tutto questo tempo, ci siamo finalmente incontrate in Polonia e spero che alla fine della pandemia andrò a visitare Shiraz in Israele.
Una curiosità: abbiamo scoperto che le nostre famiglie sono entrambe originarie di Kolomyia, una città ucraina!
Shiraz:
E’ pazzesco come piccoli gesti possano cambiare così tanto la nostra vita. Chi avrebbe mai pensato che installare una app mi avrebbe fatto conoscere la mia migliore amica? Forse non useremo più SLOWLY per scriverci (anche se ci mandiamo ancora qualche lettera), ma senza questa app non ci saremmo mai conosciute. Grazie di tutto, SLOWLY!